Oltre alla novità delle staffette di corsa campestre in scena domenica 23 febbraio a Monza, la scorsa
settimana abbiamo accennato al cambiamento che interessa direttamente i protagonisti del contest corsa
Cross per Tutti: l'infortunato Mattia è stato infatti sostituito da Paolo Mottadelli.
Più di 30 le staffette in gara oggi a Monza, quinta tappa del Cross per Tutti 2014: il Cross del Parco - Memorial Giuseppe Volpi è stato infatti teatro del Campionato Regionale di Corsa Campestre a Staffetta
MONZA ARRICCHISCE IL CROSS PER TUTTI CON I CAMPIONATI REGIONALI A STAFFETTA
Anche in Lombardia è tempo di Campionato Regionale di Corsa Campestre a Staffetta: è Monza, quinta
tappa del Cross per Tutti - edizione 2014 ad avere il piacere di ospitare questa manifestazione che, come
da regolamento federale, da quest'anno va a sostituire le prove di cross corto.
In regia per la perfetta riuscita delle competizioni di domenica 23 febbraio, l'Atletica Monza del presidente
Paolo Galimberti; sfondo d'eccezione nel quale andrà in scena la giornata di sport è lo splendido Parco
Reale dell'omonima villa brianzola. Ma c'é di più: il percorso, che nel 2007 ha ospitato i Campionati Italiani
Assoluti di Società e nel 2013 i Campionati Italiani Master di Corsa Campestre, è stato disegnato da Luca
Barzaghi, azzurro di maratona con un personale di 2h10' sulla distanza, e secondo ai Mondiali di San
Sebastian.
Il tracciato lungo il quale si snoda il Cross del Parco - Memorial Giuseppe Volpi è impegnativo: si parte
dalla Cascina San Fedele per inoltrarsi poi nel verde e affrontare due strappi particolarmente ripidi e una
continua alternanza di saliscendi con diverse pendenze. "Perché partecipare alla nostra gara?", ragiona a
voce alta Paolo Galimberti, "senza dubbio per correre all'interno di un parco che, a ragione, è considerato il
polmone verde della Brianza: più grande persino del Central Park di New York, è attraversato dai Percorsi
Reali, quattro sentieri di quattro differenti distanze, tutte omologate FIDAL, che diventano un campo di
allenamento a cielo aperto e chiuso al traffico - si trovano runners di tutte le età ad ogni ora del giorno. E,
non da ultimo, non vorrete certo perdere l'occasione di partecipare a una staffetta di corsa campestre?"
Veniamo quindi ora proprio alle staffette.
Il programma della giornata rimane quello delle precedenti tappe del Cross per Tutti con orario e gare
identici a quelli di Seveso della scorsa settimana. In aggiunta, alle 15.00, dopo la fine della competizione
riservata alle categorie PM e SM, prenderanno il via le staffette. Ogni squadra sarà composta da quattro
atleti appartenenti alla stessa società, ma di diverse categorie: il primo frazionista sarà un Allievo impegnato
su 2km; passerà poi il bracciale-testimone allo Juniores che correrà invece per 3km; dopo di lui, una
Promessa o un altro Juniores - 4 i km di gara in questa terza frazione; analoga distanza per l'ultimo atleta in
corsa appartenente alla divisione Seniores.
Ricordiamo infine che a tutti gli atleti che parteciperanno a questa prova verrà attribuito un punto da
sommarsi alla classifica individuale di appartenenza del corridore; allo stesso modo, verranno invece
assegnati 4 punti alle società da sommarsi alla classifica generale Allievi, Juniores, Promesse e Seniores.
Vi aspettiamo numerosi!
Chiara Franzetti
Ufficio Stampa Cross per Tutti
www.crosspertutti.it
Si ricomincia con la stagione Trail. La prima occasione domenica 16 febbraio con Valmaremola Trail a Tovo S.Giacomo in provincia di Savona. Il percorso, ad anello di km 24 con 1500m +D, non raggiunge quote elevate importanti da far temere problemi con la neve, comunque tortuoso, tecnico e con diversi ostacoli da superare (tipo terrazzamenti) sia in salita che in discesa condito con generosità da fango.
Arrivo a Tovo in mattinata di buonora espleto le solite formalità di rito, controllo materiale, ritiro pettorale ecc. poi m’infilo in un bar per gustarmi un buon caffè, il necessario per svegliare il ponte di comando in modo che allerti in tempo utile la sala macchine per scaldare i motori per la partenza prossima. Il briefing in meno di dieci minuti racconta tutto di un percorso libero da tratti esposti e potenzialmente pericolosi ma impegnativo per tratti tecnici e soprattutto discese scivolose per fango. Con un meteo ora incerto sul da farsi ma che promette solo pioggia per il futuro m’appresto alla linea di partenza con qualche dubbio per l’abbigliamento indossato. Alle 9:30 viene dato il via e come al solito i top davanti a “manetta” e i tap…. di dietro ad arrancare subito. I primi km sono una sofferenza, sono in affanno continuo, il contesto naturale molto bello che mi circonda solo lievemente m’aiuta. Per incanto, dopo metà corsa, le gambe cominciano a girare bene, finalmente la sala macchine ha trovato l’accordo con il ponte di comando e va a tutta. La situazione si capovolge, dall’essere, per diversi km, continuamente superato a quella di raggiungere e lasciare indietro avversari. I terrazzamenti da superare sia in salita che in discesa per molti hanno lasciato il segno, la difficoltà d’arrampicarsi su quei muretti è stata muscolarmente dirompente. Negli ultimi km correndo sulle colline che circondano Tovo sentiamo distintamente la voce dello speaker che annuncia gli arrivi dei trailer. Scendendo a valle tra uliveti e aranceti concludo la mia prova in 3h28’12” ,165° posto assoluto su 290 atleti partiti, preceduto da una ragazza che anche nelle discese più ripide non sono riuscito a superare. Io utilizzavo le corde di sostegno per non scivolare troppo nel fango, Lei mi anticipava sempre utilizzando con disinvoltura anche il lato “b”.
Il percorso di lunghezza e di altimetria modesta reso particolarmente duro per le condizioni del terreno, sicuramente allenante per chi ha un gran bisogno di macinare salite.
Luciano Bottarelli